Arte “da scoprire” nella Subway di New York

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Per volere dei due anonimi ideatori, la galleria dovrà restare segreta e per questo, di volta in volta, vengono fatti sparire scale ed altri elementi di accesso. Va detto inoltre che, se gli autori del progetto venissero identificati, rischierebbero l'arresto oltre che il pagamento di una pesante sanzione..

underbelly project

New York è la città dove tutto è possibile. Persino riappropriarsi di uno spazio pubblico, abbandonato e bisfrattato, come quello dei sotterranei di una metropolitana abbandonata, per dargli nuova vita magari attraverso una galleria d’arte clandestina.
Non una cosa improvvisata ma un vero e proprio progetto di arte urbana concepito nel 2008 sotto il nome di Underbelly Art Projet, rivelato ai più da un articolo del New York Times della scorsa settimana. 103 gli street-artist provenienti da tutto il mondo, tra i migliori writer, che hanno trasformato con la propria creatività le pareti grigie della subway di New York. Tra questi anche nomi famosi come Ron English, Swoon e Revok.



Le immagini hanno fatto il giro del web e, di conseguenza, del mondo ma nessuno, a parte gli artisti e i due anonimi ideatori – si conoscono gli pseudonimi, PAC e Workhorse – sa dove si trovi esattamente l’ex stazione della metropolitana. L’interesse e la curiosità stanno spingendo moltissime persone alla ricerca del luogo esatto (sei persone sarebbero state addirittura arrestate) ma, proprio per volere dei due ideatori, la galleria dovrà restare segreta e per questo, di volta in volta, vengono fatti sparire scale ed altri elementi di accesso. Va detto inoltre che, se gli autori del progetto venissero identificati, rischierebbero l’arresto oltre che il pagamento di una pesante sanzione.
Intervistati dal New York Times, PAC e Workhorse hanno dichiarato di voler preservare la sacralità del luogo e, al tempo stesso, di volere che le persone sia a conoscenza della sua esistenza.