Apple, ecco cosa succederà nel 2023 tra software e hardware

di Gtuzzi Commenta

Il 2023 sarà particolarmente fruttuoso per il colosso di Cupertino, che si focalizzerà su alcuni punti ben precisi, come ad esempio ripresa, resilienza e maggiore attenzione alla sicurezza. Proviamo a dare uno sguardo a tutto quello che ci potremmo aspettare nei prossimi dodici mesi.

Come si può facilmente intuire, alla fine di ogni anno non mancano di certo le speculazioni, che tendono ad aumentare all’impazzata quando si tratta di colossi del calibro di Apple. Come si può facilmente intuire, sono tantissimi gli utenti che sii stanno chiedendo di continuo quali saranno le novità che verranno lanciate nel 2023 dal colosso di Cupertino sia in ambito hardware che software. Ebbene, a quanto pare, nel corso del prossimo anno, Apple dovrebbe focalizzarsi sulla riconfigurazione di tanti interventi e sull’ambito della produzione, in maniera tale da provare ad aumentare il più possibile la resilienza.

È piuttosto noto che l’attuale scenario economico a livello internazionale ha messo in crisi un gran numero di settori, compreso quello dell’elettronica. Un gran numero di aziende che operano in questo campo, infatti, ha dovuto affrontare una serie di difficoltà che sono inevitabilmente correlate alla pandemia. Apple è stata colpita come tanti altri colossi, ma ha deciso in ogni caso di rivoluzionare la propria supply chain, in maniera tale da acquisire un più alto grado di resilienza ed evitare di dover per forza di cose dipendere da un fornitore, anche nel caso in cui quest’ultimo fosse l’unico.

Tra l’altro, il produttore di chip Apple, ovvero TSMC, dovrebbe cominciare a dare il via alla produzione di chip Apple Silicon all’interno dell’omonima fabbrica posta in Arizona prima del 2024. Non solo, dal momento che TSMC ed Apple hanno intenzione di proporre una novità particolarmente interessante agli utenti. Ovvero, che la parte centrale dei pc Apple possa essere costruita quantomeno in due luoghi differenti.

In questo modo, ecco che la supply chain comincia ad acquisire un grado di resilienza sempre più alto. Una strategia che, però, d’altro canto presenta anche delle tempistiche molto più allungate. Di conseguenza, diversi programmi del colosso di Cupertino potrebbero subire qualche leggero ritardo.

Tornando al discorso legato ai Mac, tutto questo potrebbe voler dire che, nel corso dei prossimi mesi, verranno rilasciate solamente delle versioni hardware limitate. A supporto di tale tesi c’è anche l’ipotetica decisione di bloccare i piani per la realizzazione di un nuovo Mac Pro con tanto di SoC M2 Extreme. Se all’apparenza la motivazione era stata correlata a delle spese di produzione eccessivamente marcate, ora è chiaro che le spiegazioni sono differenti. Detto questo, tutto ciò non vuol dire assolutamente che non verranno realizzati più Mac.