WordPress, proteggere un post con password

di Michele Costanzo Commenta

Wordpress Post Password
Nelle impostazioni più comuni di WordPress tutti i post pubblicati sono normalmente visibili ai visitatori del blog. Può accadere però che di un determinato post si voglia limitare la visibilità solo ad alcuni utenti. A questo scopo un post su WordPress può essere protetto con una password.

Post con password su WordPress

Prendiamo come al solito a riferimento una installazione standard di WordPress (3.8 e successive) in lingue inglese. Per aggiungere un post protetto da password dalla Dashboard andiamo in “Posts > Add New” per aprire l’editor dei post di WordPress. Qui procediamo normalmente alla composizione del post completando i campi di nostro interesse.

Prima di procedere alla pubblicazione del post portiamoci sulla colonna di servizio sul lato destro dell’editor (nella visualizzazione desktop) e qui poniamo la nostra attenzione al riquadro “Publish” che contiene una serie di impostazioni sulla pubblicazione. Clicchiamo sul link “Edit” a fianco della voce “Visibility” per aprire le opzioni sulla visibilità che verrà assegnata al post.

Una password per bloccare gli accessi

A questo punto spuntiamo la casella “Password protected” ed immettiamo la password che proteggerà il post una volta pubblicato tramite WordPress. Clicchiamo quindi su “Ok” e procediamo alla pubblicazione del post tramite il pulsante “Publish”.

A questo punto possiamo immediatamente verificare l’effetto di queste impostazioni aprendo la home page del blog o direttamente la pagina su cui è pubblicato il post. In entrambi i casi WordPress segnalerà con un messaggio che il post è protetto da una password. Solo inserendo la password nell’apposito campo sarà possibile procedere alla visione del post.

I post protetti da password in WordPress sono utili per filtrare gli accessi solo ad utenti autorizzati (e fidati). Come in qualsiasi altro contesto simile la sicurezza della protezione con password dipende dalla riservatezza di chi ne è a conoscenza e dalla robustezza della parola chiave utilizzata.