E’ il titolo della mostra che sarà inaugurata il 25 febbraio presso la GAM, la Galleria d’Arte Moderna di Torino, nella sua Exhibition Area..
E’ il titolo della mostra che sarà inaugurata il 25 febbraio presso la GAM, la Galleria d’Arte Moderna di Torino, nella sua Exhibition Area.
Il fulcro dell’esposizione, visitabile fino al 23 maggio, è il complesso binomio arte contemporanea – design. Per studiare e comprendere al meglio queste due aree, nonché il loro naturale rapporto, è anzitutto necessario circoscrivere l’ambito tematico dei due campi e tracciarne i percorsi.
Tutta la mostra ruota attorno all’idea centrale dell’oggetto SEDIA, che implica un concetto di presenza ma anche di assenza e/o solitudine. La sedia è protagonista nel momento in cui vi è una presenza funzionale. Ma se nel design il corpo mancante sulla sedia altro non è che l’oggetto del suo agire, nell’arte quel corpo mancante evoca un’assenza. Il corpo dell’opera prende dunque il posto del soggetto assente e, in quest’ottica, quest’ultimo diventa il vero protagonista della mostra.
Il video di Simon Starling “Four Thousand Seven Hundred and Twenty Five” parte proprio da questa prospettiva. Il giovane artista inglese accarezza, quasi fosse un corpo femminile, esitando e soffermandosi sulle sue forme sinuose, una sedia del 1948 realizzata da Carlo Mollino, il cui esemplare originale si trova proprio accanto al video di Starling.
Arte e design, inscindibili, in questa mostra suscitano magia ed emozioni delle avanguardie storiche unite alle sorprese contemporanee di una molteplicità di linguaggi, attuali più che mai.