Le fotocamere digitali dispongono di strumenti per il bilanciamento del bianco che attraverso misurazioni automatiche o impostazioni manuali consentono di ottenere una corretta rappresentazione dei colori. In questi sistema il bianco come tinta neutra è utilizzato per tarare i parametri di ripresa del colore.
Gli errori bilanciamento del bianco
A volte accade che il sensore delle fotocamera venga “tratto in inganno” dall’immagine ripresa. Altre volte è invece l’impostazione manuale del bilanciamento del bianco ad essere sbagliato. In entrambi i casi il risultato sarà una fotografia con colori alterati e spesso caratterizzata da quella che in gergo viene detta “dominante cromatica” (con uno spostamento dei colori verso ad esempio il rosso o il blu). Tranne che nei casi più disastrosi, una foto con un errato bilanciamento del bianco può essere facilmente migliorata con le funzioni dei più diffusi programmi di fotoritocco. nel seguito vedremo come procedere con GIMP.
Il bilanciamento del bianco con GIMP
Aperta l’immagine da correggere in GIMP andiamo nel menù “Colori > Auto > Bilanciamento del bianco”. Questo strumento di GIMP opera in maniera del tutto automatica e non richiedere ulteriori impostazioni da parte dell’utente. L’algoritmo su cui è basato analizza vari parametri della foto in modo da individuare correttamente le aree dell’immagine che dovrebbero risultare perfettamente bianche (o nere).
La correzione del “Bilanciamento del bianco” agisce separatamente sui tre canali dei colori primari RGB (rosso, verde e blu) ottimizzandone la distribuzione fino ad ottenere bianchi (o neri) puri vale a dire con una combinazione RGB di [255, 255, 255] per il bianco e [0, 0, 0] per il nero. Per questo motivo il filtro non è attivo nel caso in cui si lavori su immagini in bianco e nero o con colori indicizzati.