Zac Freeman artista contemporaneo, ci mostra quanto sia ormai possibile fare arte con qualsiasi cosa.
I suoi lavori di assemblaggio sono realizzati su larga scala (la media pezzetti di circa 28 “da 35″) e se visti da vicino sembrano una serie di piccoli oggetti incollati senza senso, ma se visto da lontano sono degli impressionanti ritratti.
Per questo è considerato uno dei fondatori della “trash art“, ossia una nuova forma d’arte che si basa sull’aggregazione plastica e creativa dei rifiuti urbani.