
Il protagonista di questo evento sarà un quadro della serie “Muse Inquietanti” (cm100x70) di Giorgio De Chirico.
Dipinto famosissimo, pubblicato su tutti i libri di arte, Le Muse Inquietanti è l’opera simbolo della pittura metafisica operata da De Chirico e colma di caratteri iconografici. La tela, eseguita agli inizi degli anni ’60, è stimata tra 800.000 e 1.000.000 di euro. “Muse Inquietanti” non sarà l’unica tela di De Chirico ad andare all’asta; infatti, sarà messa in vendita anche “Figura Metafisica” (cm59,6×48,5), stimata tra 500.000 e 700.000 euro.
Il quadro, dipinto nel 1918, fu l’unica opera venduta nel 1919 a Roma presso la galleria Bragaglia, rimanendo per moltissimi anni nelle mani della stessa famiglia fino a giungere all’attuale proprietario. La sezione futurista comprenderà anche altri lavori realizzati da importanti artisti del movimento d’avanguardia italiano: Giacomo Balla (1871-1958), ad esmpio, sarà presente con tre opere, tra cui l’importante tela “Volo di Rondini” e Carlo Carrà (1881-1966) con una tela di grande interesse, “Il Festival”, eseguita nel 1924.
Lorena Giacomazzo