Lo studio norvegese Snøhetta ha previsto anche l’ esecuzione del Memorial Museum Pavilion. Da un lato, dunque, il National September 11 Memorial e dall’altro il Memorial Museum, il primo comprendente due grandi vasche (“Reflecting Absence”, degli architetti Michael Arad e Peter Walker) che occuperanno il cratere lasciato dal crollo delle Twin Towers, circondate da alberi e cascate d’acqua, ed uno spazio sotterraneo dove saranno incisi i nomi delle tremila vittime, oltre alla Memorial Plaza tutt’intorno, ed il secondo destinato ad attività culturali e al ricordo di quello che accadde quel tragico giorno.
Quest’ultimo si estenderà attorno ad un grande atrio a vetri , ingresso del museo, e dentro sarà possibile vedere i due tridenti, ovvero le colonne portanti di acciaio delle Torri Gemelle che hanno fatto sì che le torri restassero in piedi anche dopo lo schianto degli aerei dirottati.
La facciata e la copertura del museo saranno interamente in metallo, create da un mosaico fatto di tante superfici specchianti, che ricordano un po’ la facciata del World Trade Center.