– formati standard e risparmio carta
– programmi consigliati
– esportazione file
– applicazioni
Prima di iniziare però procediamo con questo semplice tutorial, che sarà utilissimo per chi dovrà inviare un progetto in tipografia.
Per prima cosa impostate le linee guida del formato finito in questo modo:

Allargate lo sfondo di 3 mm per parte aiutandovi con altre linee guida per ottenere un risultato preciso.

Posizionate il testo e tutta la grafica a 3 mm dal bordo del formato finito se dovete progettare biglietti da visita, pieghevoli e volantini. Nel caso di manifesti bisogna lasciare 5mm e per le riviste 7mm.

FORMATI STANDARD E RISPARMIO CARTA:
I formati carta sono definiti dallo standard ISO 216 che definisce la dimensione dei formati più utilizzati su scala mondiale.
Quando si realizza un progetto è indispensabile tenere presente le caratteristiche del prodotto finito, perché la stampa prevede l’inserimento dei crocini di taglio e il taglio ha un margine di errore.
Nella tabella che vi mostriamo possiamo trovare tutti i formati con le rispettive dimensioni.

– Adobe photoshop
– Adobe illustrator
– Adobe inDesign
Per l’invio vi consigliamo di salvare il file nel formato consigliato dal software (PDF, EPS, PSD, TIF, CDR, AI), mentre per quanto riguarda i colori sempre e solo la palette della quadricromia CMYK.
I font andranno convertiti in tracciati, altrimenti vanno allegati in una cartella a parte e la risoluzione è di 300 dpi.
Biglietti da visita, carta intestata, buste, fatture e blocchi.
Stampa pubblicitaria: Volatini, manifesti, depliant.
Pubblicazioni pubblicitarie: Cataloghi, Brochure, Manuali, Riviste.
Pubblicità grande formato.