Il o la consulente SEO svolge un ruolo cruciale nell’ottimizzare i siti web per i motori di ricerca e migliorare il loro posizionamento nelle SERP. Chi ha la passione per il web, l’analisi dei dati e la voglia di aiutare le aziende a raggiungere il successo online, può pensare che una carriera nella SEO sia il giusto percorso da intraprendere. Nonostante la crescente richiesta di questi professionisti, però, è bene ricordare che si tratta di un campo in continua evoluzione in cui la gavetta e l’aggiornamento costante sono necessari.
Cos’è la SEO
Per diventare un consulente SEO di successo, è fondamentale comprendere l’essenza dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, è un insieme di tecniche volte a migliorare la visibilità di un sito web nei risultati dei motori di ricerca come Google, Bing, ecc. Questo lavoro è cruciale perché la maggior parte degli utenti tende a cliccare sui primi risultati di ricerca, trascurando le pagine successive. L’obiettivo dell’ottimizzazione SEO è quello di posizionare il sito web del cliente tra i primi risultati per le parole chiave pertinenti al suo settore.
Per iniziare la tua carriera di consulente SEO, è necessario acquisire conoscenze di base che difficilmente si ottengono con un percorso di formazione specifico. La comprensione delle parole chiave, la conoscenza dei concetti di link building e l’ottimizzazione SEO on-page e off-page non si insegnano in corsi di laurea, ma vanno studiati sul campo. L’ottimizzazione per i motori di ricerca non ha quindi un percorso accademico definito, ma è necessario conoscere le basi del marketing e della comunicazione e avere tanta voglia di sperimentare.
Formazione sulla SEO
Un ottimo punto di partenza è l’autoapprendimento attraverso corsi online, webinar e risorse gratuite disponibili su Internet, così come la conoscenza diretta di professionisti del settore che possono suggerire strategie e casi di studio. Molte piattaforme offrono corsi SEO introduttivi e avanzati che coprono una vasta gamma di argomenti. Investire tempo nella formazione continua è una delle chiavi per diventare un consulente SEO di successo, ma anche la pratica è indispensabile.
Una volta acquisite le competenze di base, è complesso metterle in pratica senza avere alcuna esperienza. La soluzione? Creare un proprio sito web o un blog e sperimentare con le tecniche SEO apprese. La creazione di contenuti, le basi della SEO tecnica, l’uso dei tool di analisi sono affidati principalmente al trial-and-error. Si prova sui propri siti, si tenta un approccio e poi un altro e si comprende cosa abbia funzionato e cosa no.
Lavorare su progetti reali
Per diventare un consulente SEO professionista, è necessario accumulare esperienza anche su progetti reali. Si può partire dai lavoro, anche pro-bono, per piccoli clienti o aziende della zona che hanno bisogno di una spinta per avere successo online. Questa esperienza pratica aiuterà a comprendere le sfide e le dinamiche del settore e a sviluppare abilità di comunicazione essenziali per lavorare con i clienti. In questa fase si può cercare anche un tirocinio o uno stage presso un’agenzia, o chiedere a un professionista di affiancarlo in alcuni progetti.
Curare il proprio personal brand
Per avere successo come professionista del web, è importante costruire una presenza online come esperto nel settore. Creare un portfolio online che mostri i progetti realizzati è di grande aiuto. Come fare se non si ha esperienza? Mettere in portfolio i progetti personali o quelli pro-bono, i tirocini e gli stage è importante per far capire a un potenziale cliente come si lavora, anche se non si è ancora professionisti. Partecipare a discussioni su blog e forum relativi all’ottimizzazione SEO e fare network con altri professionisti può aprire le porte più impensate: a volte basta una chiacchierata per trovare il lavoro della vita.
Nella SEO si può lavorare principalmente in due filoni: come freelance o in un’agenzia. Entrambe le scelte sono valide e presentano pro e contro. La scelta di un tipo di carriera o di un altro può sempre cambiare nel corso degli anni, ma nel frattempo le esperienze accumulate creeranno un bagaglio di competenze e di contatti. L’importante è iniziare da qualche parte: chissà poi quale sarà il punto di arrivo della propria carriera.