Raccolta differenziata piccoli apparecchi elettronici

di Lucia Guglielmi Commenta

Al riguardo, prendendo a riferimento ed elaborando i dati MUD del 2010 e del 2011, la Camera di Commercio di Milano ha rilevato un vero e proprio boom anno su anno dei rifiuti elettronici con un +17%.

Presso la GDO, la Grande Distribuzione Organizzata, i piccoli apparecchi elettronici si possono rendere senza doverne necessariamente acquistare un altro. E’ questa una importante novità messa in risalto dalla Camera di Commercio di Milano che nella giornata di ieri, mercoledì 17 ottobre del 2012, ha organizzato presso la propria sede un convegno proprio sul “RAEE”, ovverosia sulla raccolta differenziata legata al materiale elettrico ed a quello elettronico.

Promosso in collaborazione con l’Associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile (Andec), il convegno è stata l’occasione per presentare le nuove direttive in materia di gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici.



GIORNATE DELLA CARTA A MILANO

Al riguardo, prendendo a riferimento ed elaborando i dati MUD del 2010 e del 2011, la Camera di Commercio di Milano ha rilevato un vero e proprio boom anno su anno dei rifiuti elettronici con un +17%. A livello geografico sono i residenti nel Comune di Milano i più virtuosi visto che si sono raccolte ben 15 mila tonnellate di rifiuti elettronici. Bene, tra gli altri comuni del milanese, Legnano, Cinisello Balsamo, Bollate, Rho, Paderno e Cernusco.

RISPONDERE ALLA CRISI CON LA FOTOGRAFIA

L’anno scorso, rispetto al 2010, ad aumentare a Milano e Provincia è stata anche la differenziata per quel che riguarda la carta, plastica, legno e rifiuti organici, mentre si sono attestati in calo i metalli, gli inerti ed i rifiuti ingombranti. E così in futuro gli importatori ed i produttori potrebbero essere chiamati a sostenere i costi legati alla raccolta dei rifiuti elettronici nei negozi e nelle case di ogni singolo cittadino.