Come funziona la cache di Google

di Michele Costanzo Commenta

Google Cache
La “Cache” è una funzione forse poco nota dei motori di ricerca come Google ma che in alcune circostanze può rivelarsi utile per recuperare informazioni non più disponibili. In questa breve guida vedremo come sia possibile accedere a questa funzione da Google Search oppure attraverso un comando speciale.

La cache di Google

Quando lo spider di Google visita un sito web effettua una copia di alcune pagine che prende proprio il nome di “copia cache”. Questa copia viene successivamente aggiornata quando lo spider torna ad analizzare lo stesso sito e le stesse pagine. Esiste quindi un ritardo temporale tra la versione corrente di una pagina e la sua copia nella cache di Google. Questa differenza può essere utilizzata per recuperare una versione precedente di un documento che nel frattempo è stato modificato o in altri casi per leggere il contenuto di una pagina non più disponibile.

Il modo più diretto per accedere alla cache di Google è attraverso la pagina dei risultati di Google Search. Accanto all’indirizzo di molte pagine è infatti possibile cliccare su una freccia e da qui richiamare la funzione “Copia cache” (v. immagine). Selezionando questa voce Google caricherà la copia contenuta sui propri server mostrando un riquadro di intestazione in cui sono riportate la data e l’ora in cui è stata registrata la copia. Qui è anche disponibile il collegamento “Versione solo testo” che permette di recuperare solo il testo della pagina contenuta nella cache.

La parola chiave cache

In alternativa al metodo descritto è possibile richiamare direttamente la cache di una pagina utilizzando nella casella di ricerca di Google la parola chiave “cache” seguita da “:” e dall’indirizzo della pagina desiderata. Ad esempio la chiave di ricerca
“cache:http://www.example.com/esempio3.html”
da accesso alla copia cache della pagina “esempio3.html” presente sul sito “example.com”.

Questo metodo di rivela particolarmente efficace nei casi in cui si conosce già per esteso l’indirizzo della pagina di cui si vuole consultare la cache.