Ogni appassionato di fotografia sa per intuito o per esperienza che alcuni soggetti vengono notevolmente valorizzati quando si passa da una immagine a colori ad una in bianco e nero. E’ ad esempio il caso di foto molto ricche di dettagli e sfumature che possono sottrarre centralità al soggetto ritratto e che con il passaggio al bianco e nero escono molto rafforzate.
GIMP, il bianco e nero come desaturazione
Con il programma opensource GIMP si dispone di molteplici strumenti per convertire una immagine a colori in una in toni di grigio. Un primo filtro è disponibile andando nel menù “Strumenti > Colori > Tonalità-Saturazione”. Questo strumento offre molte regolazioni ma per ottenere la conversione in bianco e nero dell’immagine è sufficiente agire sulla barra “Saturazione” portandone il valore a -100. Più in generale valori inferiori alla zero abbassano la saturazione del colore mentre valori superiori allo zero la rafforzano.
Uno filtro più mirato è disponibile invece andando nel menù “Strumenti > Colore > Desaturazione” (v immagine). In questo caso la desaturazione del colore non è regolabile e l’immagine viene convertita dal filtro sempre in bianco e nero. E’ però possibile scegliere tra tre modalità di conversione denominate “Lucentezza”, “Luminosità” e “Media” (che media appunto tra le altre due). In generale l’opzione Luminosità tende a valorizzare maggiormente gli elementi dell’immagine che appaiono più intensamente illuminati. Spuntando la casella “Anteprima” è comunque possibile vedere in tempo reale l’effetto del filtro sull’immagine. Per confermare la conversione basta infine cliccare su “OK”.
La modalità a scala di grigi
Utilizzando i filtri Tonalità-Saturazione e Desaturazione l’immagine (o il livello) mantengono una rappresentazione RGB, ciò significa che ad esempio potremo disegnare elementi colorati sull’immagine anche dopo la sua conversione in bianco e nero. Per lavorare nativamente in una scala di grigi GIMP offre un ulteriore strumento.
Andando nel menù “Immagine > Modalità > Scala di grigi” l’immagine verrà convertita in uno spazio a 256 toni di grigio sul quale quindi non sarà più possibile aggiunge elementi di colore.