Google e gli operatori booleani AND, OR e NOT

di Michele Costanzo Commenta

Google OR
Abbiamo visto recentemente come grazie alla funzione “Verbatim” è possibile rendere più precise le ricerche di Google. Esistono però molti altri strumenti che permettono di migliorare la qualità dei risultati di Google. In questo post presenteremo l’uso degli operatori booleani.

Google e l’Algebra di Boole

L’Algebra di Boole è, semplificando un po’ la questione, una rappresentazione matematica dei processi logici. E’ così definita dal nome del matematico George Boole che ne pose i principi. Nell’algebra di Boole sono possibili solo due valori detti Vero e Falso mentre le espressioni prevedono l’uso di tre operatori fondamentali: AND (e), OR (oppure) e NOT (no, negazione).

Google Search permette di usare gli operatori booleani per estendere o restringere il campo di ricerca. In questo modo ad esempio è possibile escludere dai risultati alcune parole o stabilire relazioni logiche tra i termini della ricerca.

Usare gli operatori booleani con Google

  • AND: l’operatore AND è sottinteso in Google. Cercando la frase Nel mezzo del cammin di nostra vita ad esempio troveremo le citazioni dell’opera dantesca ma anche le pagine che contengono una o più delle parole inserite nella casella di ricerca.
  • OR: L’operatore OR può essere utilizzato quando si è alla ricerca di una pagina che contenga una certa espressione o un’altra ma non entrambe. Ad esempio l’espressione hotel roma OR bologna mostrerà la pagine che contengono le parole hotel e Roma oppure hotel e Bologna ma non quelle in cui siano presenti entrambi i nomi delle due città. Con l’uso delle virgolette potremmo anche applicare criteri più stringenti come accade con ricerche del tipo “hotel roma” OR “agriturismo Bologna”.
  • NOT: L’operatore NOT permette di escludere alcune parole. L’operatore si utilizza facendo precedere il segno ‘-‘ alla parola o alle parole da escludere. Se ad esempio volessimo cercare informazioni sulla parola Giove escludendo però le informazioni astronomiche potremmo ad esempio utilizzare l’espressione Giove -pianeta.

Ovviamente i vari operatori possono essere combinati tra loro per offrire un controllo dei risultati ancora maggiore.