“The Woven Car”: un’auto riciclata

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La singolare installazione di design è esposta nel South Store Art Center a Cohasset, in Massachussets..

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Mai disfarsi di oggetti vintage e cimeli d’epoca perché potrebbero sapientemente essere trasformati in incredibili opere d’arte moderna.

Ann Conte e Jeanne Wiley, due artiste statunitensi – straordinaria nella pittura, nella scultura ceramica e in fibra la prima, capace di unire mirabilmente le tecniche del collage a quelle della pittura tradizionale, modificando pezzi comuni in oggetti misteriosi e belli; geniale la seconda nella tessitura, nella lavorazione della ceramica e nel reinterpretare forme tradizionali combinando la semplicità utilitaria all’estetica sculturale – hanno preso una vecchia MG Midget dei primi anni ’60, destinata alla rottamazione, e hanno dato vita a “The Woven Car”, letteralmente un’auto “intrecciata”.



Infatti, a guardar bene l’immagine della loro singolare installazione di design esposta nel South Store Art Center a Cohasset, in Massachussets, più che un’auto sembra si tratti di un cestino intrecciato da pic-nic. Jeanne Wiley e Ann Conte hanno utilizzato materiali completamente riciclati e materiali riciclati solo in parte; hanno impiegato 460 metri circa di cinture di sicurezza, scartate o inutilizzate, per poi ricoprire la carrozzeria.
Per definire gli interni della vettura le due artiste si sono rivolte ad un’azienda di design specializzata nella lavorazione della tecno-superficie. Tutti i dettagli sono in ceramica ma la leva del cambio ed il cruscotto sono la vera chicca: la prima è composta da un mazzo di rose, sempre in ceramica, mentre dal secondo “sbocciano” fiori veri in un impasto realizzato con carta e argilla da Ann Conte.