
Nel weekend appena trascorso, in accordo con quanto reso noto dalla Camera di Commercio locale, a Milano c’è stato il picco degli acquisti con un controvalore pari a ben 55 milioni di euro; ma ci sono ancora consumatori dell’ultima ora alla ricerca di regali artigianali ed artistici da comprare.
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Consultando i dati relativi al registro delle imprese, ed in base ad un sondaggio realizzato interpellando quasi trecento residenti, la Camera di Commercio di Milano ha tracciato la mappa e le previsioni di spesa per il Natale 2011, da cui è emerso come sotto la Madonnina, per il regalo artigianale ed artistico, siano coinvolte tante imprese, quasi novecento.
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In particolare, si spazia dalle decorazioni alle ceramiche e passando per la bigiotteria e gli articoli da regalo. Nonostante la fase congiunturale difficile, a Milano e non solo gli italiani non rinunceranno alla tradizione di Natale attraverso lo scambio di doni.
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Ed in ogni caso gli acquisti saranno più oculati, meno compulsivi e, nel complesso, orientati al risparmio. Basti pensare che in termini numerici il numero dei doni fatti da una singola persona è atteso in media in aumento rispetto allo scorso Natale; mentre a scendere sarà il budget di spesa a conferma di come si punti sulla quantità senza rinunciare alla qualità ma a fronte di regali di natale sfarzosi in inesorabile calo visti i tempi.