sekumpul faktascarlotharlot1buycelebrexonlinebebimichaville bloghaberedhaveseatwill travelinspa kyotorippin kittentheblackmore groupthornville churchgarage doors and partsglobal health wiremclub worldshahid onlinestfrancis lucknowsustainability pioneersjohnhawk insunratedleegay lordamerican partysckhaleej timesjobsmidwest garagebuildersrobert draws5bloggerassistive technology partnerschamberlains of londonclubdelisameet muscatinenetprotozovisit marktwainlakebroomcorn johnnyscolor adoactioneobdtoolgrb projectimmovestingelvallegritalight housedenvermonika pandeypersonal cloudsscreemothe berkshiremallhorror yearbooksimpplertxcovidtestpafi kabupaten riauabcd eldescansogardamediaradio senda1680rumah jualindependent reportsultana royaldiyes internationalpasmarquekudakyividn play365nyatanyata faktatechby androidwxhbfmabgxmoron cafepitch warsgang flowkduntop tensthingsplay sourceinfolestanze cafearcadiadailyresilienceapacdiesel specialistsngocstipcasal delravalfast creasiteupstart crowthecomedyelmsleepjoshshearmedia970panas mediacapital personalcherry gamespilates pilacharleston marketreportdigiturk bulgariaorlando mayor2023daiphatthanh vietnamentertain oramakent academymiangotwilight moviepipemediaa7frmuurahaisetaffordablespace flightvilanobandheathledger centralkpopstarz smashingsalonliterario libroamericasolidly statedportugal protocoloorah saddiqimusshalfordvetworkthefree lancedeskapogee mgink bloommikay lacampinosgotham medicine34lowseoulyaboogiewoogie cafelewisoftmccuskercopuertoricohead linenewscentrum digitalasiasindonewsbolanewsdapurumamiindozonejakarta kerasjurnal mistispodhubgila promoseputar otomotifoxligaoxligaidnggidnpp

Design e moda in cima ai business creativi

Nell’ultimo anno l’export dei prodotti creativi rigorosamente “made in Italy” è cresciuto di oltre l’8%. A rivelarlo è uno studio della Camera di Commercio di Milano in concomitanza con “Creatività per competere”, il titolo di un convegno che si è tenuto presso la sede dell’Ente camerale. Quella dei prodotti made in Italy è una creatività che, in termini di export, è molto apprezzata negli altri Paesi europei a fronte comunque di una crescita sostanziale in America e nei Paesi asiatici.

Nel dettaglio, sono quelli del design e della moda i settori creativi più portatori di business a fronte comunque della creatività che di norma va a coinvolgere i settori più svariati. Ma come si trasforma la creatività in un business?

Milano Fashion Design 2012 fino al 26 febbraio

Da oggi, mercoledì 22 febbraio del 2012, e fino al giorno 26, a Milano in Piazza Liberty la città si veste di cultura, di moda e di design con Milano Fashion Design. A sfilare saranno tutti i più importanti brand del nostro made in Italy da un palco dove quindici modelle presenteranno quelli che sono i look che stanno facendo e che faranno tendenza.

In accordo con quanto riportato dal sito Internet ufficiale della manifestazione, www.milanofashiondesign.it, Milano Fashion Design 2012 permetterà fino al prossimo 26 febbraio del 2012 di vivere la moda, in tutto e per tutto, come uno spettacolo grazie ad incontri, eventi e performance dal vivo.

Sisley Art Project: moda e cultura pop insieme

(c)Nate Lowman

Sono ormai sempre più frequenti le collaborazioni tra il mondo della moda e quello dell’arte, soprattutto quello dell’arte contemporanea. Una delle ultime risulta essere quella tra il famoso marchio d’abbigliamento Sisley e 17 artisti pop contemporanei.
Sisley Art Project – questo il nome del progetto – è stato curato da Glenn O’ Brian, che lo ha presentato in anteprima a Milano, in occasione della Settimana della Moda. La celebre griffe del Gruppo Benetton ha commissionato ai 17 creativi – nomi noti della scena punk come ad esempio Stefano Castronovo, Duncan Hannah, Robert Hawkins, e della graffiti art come Lee Quinones, Ouattara Watts e Frederick Brathwaite – una serie di giubbotti da motociclista chiedendo loro di reinterpretarli ispirandosi ad Andy Warhol.
Ma perché l’oggetto in questione è proprio il giubbotto da motociclista? Perché ovviamente rappresenta la cultura pop, lo stesso Warhol ne collezionava alcuni in pelle. Su uno di questi c’era il suo ritratto e quello di Jean-Michel Basquiat.

Abiti-fumetto nel nuovo Fantasy Lookbook Prada

L’autunno/inverno per Prada è fatto non solo di moda ma anche di arte grafica. Insomma, per il nuovo catalogo, non le solite fotografie di abiti e modelle.
La famosa casa di abbigliamento si è affidata a Phil Meech e ad OMA/AMO per il nuovo lookbook relativo, appunto, alla collezione autunno/inverno 2010-2011.
Il primo, Phil Meech, è autore delle foto; la seconda, OMA/AMO, è la società che si è occupata delle bellissime illustrazioni e di tutta la parte grafica. OMA/AMO è leader a livello internazionale per quanto riguarda l’ arte, il design, l’architettura contemporanea, l’urbanistica e l’analisi culturale.