
Il programma per la grafica GIMP offre una ricca dotazione di strumenti per la gestione del colore. Attraverso un particolare strumento denominato “Posterizza” è possibile in particolare ridurre il numero di colori che compongono l’immagine. Questa funzione può essere utilizzata sia in chiave creativa sia per l’ottimizzazione del file grafico.
GIMP
Usare GIMP in finestra singola

Storicamente il programma di grafica digitale GIMP ha adottato una interfaccia a finestre multiple. Strumenti e pannelli vari vengono disposti su due finestre indipendenti mentre ogni immagine aperta dispone di una propria finestra e dei relativi menù per l’accesso a tutte le funzioni.
Aprire i file PSD di Photoshop con GIMP

Photoshop, il celebre programma per la grafica di casa Adobe, utilizza il formato PSD come impostazione predefinita per salvare le immagini. Può capitare quindi di ricevere o scaricare dalla rete immagini con estensione PSD e di voler procedere all’apertura in assenza di una installazione di Photoshop sul computer.
Gestire i livelli (layer) con GIMP

I layer sono una delle funzioni più utilizzate nella grafica digitale e si prestano ai più vari utilizzi. GIMP supporta in maniera in maniera completa i layer consentendone una gestione semplice e molto intuitiva. Nella traduzione italiana di GIMP i layer vengono indicati come “Livelli” e questa stessa denominazione si trova nella documentazione del programma.
GIMP, come usare gli strumenti di Zoom

Nella grafica digitale è spesso necessario lavorare con un diverso grado di ingrandimento a seconda dell’operazione da completare. GIMP dispone di numerosi strumenti che permettono di regolare lo zoom sull’immagine e di adattare le sue dimensioni all’area di lavoro.
Il bilanciamento del bianco con GIMP

Le fotocamere digitali dispongono di strumenti per il bilanciamento del bianco che attraverso misurazioni automatiche o impostazioni manuali consentono di ottenere una corretta rappresentazione dei colori. In questi sistema il bianco come tinta neutra è utilizzato per tarare i parametri di ripresa del colore.
GIMP preparare un’immagine per la stampa

Nei programmi di grafica digitale come GIMP si ragiona tendenzialmente in termini di pixel quando ci si riferisce a dimensioni e risoluzione delle immagini. Questo approccio funzione bene per quegli elementi destinati a restare in digitale o ad essere pubblicati sul web ma va invece rivista se l’obiettivo finale è la stampa su carta.
GIMP, come riflettere un’immagine

Nel fotoritocco come nella grafica digitale spesso è necessario invertire l’orientamento di una immagine o di una sua parte. Riflettere una immagine significa sostanzialmente specchiarne il contenuto rispetto ad un certo asse. Vedremo in questa guida alcune funzioni di GIMP utili per questi scopi.
Uno sfondo con gradiente di colore con GIMP

Quando il passaggio da un elemento grafico di un colore ad uno di diversi colore avviene con gradualità di tinte intermedie si parla di gradiente. Questo effetto grafico è molto utilizzato nel disegno digitale per creare sfumature di colore o per rendere più morbido il passaggio tra due elementi grafici. Abbiamo visto una applicazione specifica di questo concetto nel post dedicato alla creazione di bordi frastagliati.
GIMP, come invecchiare una foto

Anche nell’era della fotografia digitale il fascino delle vecchie fotografie su carta dai contorni incerti e dai colori sbiaditi resta intatto. GIMP dispone di filtri in grado di riprodurre almeno dal punto di grafico le medesime tonalità delle vecchie foto su carta fotografica ricreandone l’atmosfera.