La valutazione dei progetti sarà a cura di una giuria composta complessivamente da nove componenti che per il settore sono di chiara fama.
Un concorso di idee, per architetti e designer, con il fine di progettare a Milano ben 700 metri quadri di interni, quelli relativi ai nuovi spazi a Porta Volta per la nuova sede dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
► DESIGN PER COSTUMI E SCENOGRAFIE TEATRALI
Non a caso il concorso di idee nasce proprio dalla collaborazione tra l’ADI e l’Amministrazione comunale per i nuovi spazi dove sarà ospitata la collezione storica legata al noto premio “Compasso d’Oro”. In accordo con quanto riportato dal sito Internet del Comune di Milano, al concorso di idee è possibile partecipare singolarmente oppure in gruppo ed in ogni caso a patto che almeno un partecipante risulti essere residente in Italia.
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Il progetto, da presentare entro e non oltre il 15 ottobre del 2013, deve prevedere la realizzazione non solo degli spazi espositivi per la nuova sede dell’ADI, ma anche della biglietteria, della reception e del guardaroba. Tre saranno alla fine i progetti selezionati, ritenuti i migliori, per i quali è previsto un rimborso spese di cinquemila euro ciascuno. La valutazione dei progetti sarà a cura di una giuria composta complessivamente da nove componenti che per il settore sono di chiara fama.
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Non a caso il concorso di idee nasce proprio dalla collaborazione tra l’ADI e l’Amministrazione comunale per i nuovi spazi dove sarà ospitata la collezione storica legata al noto premio “Compasso d’Oro”. In accordo con quanto riportato dal sito Internet del Comune di Milano, al concorso di idee è possibile partecipare singolarmente oppure in gruppo ed in ogni caso a patto che almeno un partecipante risulti essere residente in Italia.
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Il progetto, da presentare entro e non oltre il 15 ottobre del 2013, deve prevedere la realizzazione non solo degli spazi espositivi per la nuova sede dell’ADI, ma anche della biglietteria, della reception e del guardaroba. Tre saranno alla fine i progetti selezionati, ritenuti i migliori, per i quali è previsto un rimborso spese di cinquemila euro ciascuno. La valutazione dei progetti sarà a cura di una giuria composta complessivamente da nove componenti che per il settore sono di chiara fama.
