PhotoDemon, come usare il filtro Caleidoscopio

di Michele Costanzo Commenta

PhotoDemon Caleidoscopio
Il filtro Caleidoscopio è tra gli strumenti artistici più originali disponibili nel programma PhotoDemon. A partire da una immagine semplice questo filtro può generare una immagine complessa con ripetute simmetrie che formano un gioco di elementi geometrici e colori più volte ripetuti.

Il filtro Caleidoscopio di PhotoDemon

Avviato PhotoDemom (in questa guida è stata utilizzata la versione 6.6) utilizziamo il menù “File > Apri” per selezionare l’immagine su cui lavorare. Andiamo ora nel menù “Effetti > Artistico” e tra gli strumenti disponibili scegliamo proprio quello denominato “Caleidoscopio”. PhotoDemon risponderà a questo comando aprendo l’omonima finestra di dialogo che contiene alcuni parametri per regolare l’effetto del filtro.

La coppia di parametri “posizione centrale (x,y)” permette di definire il punto iniziale su cui basare le riflessioni del filtro “Caleidoscopio”. Il modo più semplice per definire tale posizione consiste nel cliccare con il mouse sull’immagine di anteprima a sinistra nella finestra di dialogo. Noteremo che l’effetto del “Caleidoscopio” cambierà nettamente a seconda della posizione scelta con risultati quindi molto variabili.

Il parametro “numero di specchi” incide notevolmente sulla complessità dell’effetto. Da questo parametro infatti dipende il numero di riflessioni utilizzate dal filtro. Più elevato è il numero degli specchi, più complesse saranno le figure geometriche generate dal filtro. Con il parametro “angolo primario” PhotoDemon permette di definire un angolo di rotazione tra 0 e 360° che incide sulla modalità di riflessione degli specchi. Anche in questo caso variando l’angolo si ottengono geometrie molto diverse per rotazione degli assi ma anche per riflessione del soggetto.

Scelta la combinazione dei parametri desiderata, il filtro “Caleidoscopio” si applica all’immagine cliccando su “Ok”.

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