Cuore della mostra, inserita nella rassegna Tutto è Connesso del Museo di Arte Contemporanea di Rivoli, sono una serie di opere in film e video realizzate dall’artista tra il 1969 ed il 1977.
Acconci ha si è sempre dedicato alla sperimentazione dei linguaggi espressivi ed artistici. All’inizio della sua carriera, nelle sue performance, utilizzava il proprio corpo in modo forte e violento, spesso disturbante per chi osservava, per entrare in contatto con il proprio pubblico in modo sempre più intenso e viscerale.
Artista e spettatore si trovano immersi in uno spazio e a questo, ognuno di essi, reagisce. Acconci lavora con il proprio corpo trasformandolo, portandolo ai limiti delle possibilità fisiche.















